Per parlare di partito, oggi, in Italia, è obbligatorio prendere le mosse dal PD; non solo per chi, come noi, lo fa collocandosi a sinistra. Il PD è l’esito dell’unico tentativo consapevole e motivato che si sia consolidato in Italia da quando è esplosa la crisi della politica e dei soggetti politici che avevano tenuto il campo nella seconda metà del secolo scorso.
Ci sono stati anche altri tentativi; nessuno, però presenta la continuità e la leggibilità dell’itinerario che ha condotto al Partito Democratico. Con i suoi limiti e le sue incompiutezze, il PD fa intravedere i caratteri e le modalità di funzionamento di un partito nuovo, inedito, capace di agire in una nuova fase della politica, più matura e produttiva. Se gli altri soggetti politici presenti in Italia, si trovassero ad un livello di evoluzione e definizione paragonabile a quello del Pd, la complessiva situazione nazionale sarebbe senza dubbio migliore.