Nei giorni scorsi Mario Draghi è intervenuto in difesa di quei valori portanti e condivisi che hanno assicurato all’Europa sessanta anni di pace e crescita. Primo fra tutti, il libero mercato. Il presidente della Bce ha parlato a Lubiana, in Slovenia (Mario Draghi: Security through unity: making integration work for Europe ), e poi in audizione alla Commissione Affari Economici del Parlamento europeo (Mario Draghi: Hearing of the Committee on Economic and Monetary Affairs of the European Parliament). In entrambe le occasioni, Mario Draghi, ha indossato i panni del patriota europeo e ha sottolineato il bisogno di un’Ue unita e capace di reagire in modo compatto alle minacce che possono scaturire dai nuovi equilibri mondiali. Da leggere anche l’intervento di Enrico Morando alla riunione di Libertàeguale del 28 gennaio scorso a Milano.